20 April 2024

Essere conservatore

Roger Scruton
D'Ettoris Editori, 2015
PP. 296, € 20,90

Essere conservatore condensa e aggiorna le rifles­sioni che il filosofo Roger Scruton va svolgendo dai primi anni 1970 sulle origini, gli sviluppi e i vari aspetti di quel pensiero conservatore anglosassone che trova in Edmund Burke alla fine del secolo XVIII uno dei «padri fondatori». Alla luce dei suoi princìpi, e di una fitta trama di riferimenti culturali, Scruton sottopone a critica serrata le varie correnti ideologiche che dominano la scena della polit­ica attuale – il na­zionalismo, l'ambientalismo, per esempio, ma anche l'isla­mi­smo. Ne scaturisce un'agile apologia del con­ser­vatorismo, una prospettiva che solo a tratti è riuscita a «bucare» la cultura post-illuministica dominante nel mondo occidentale lungo tutto l'Ottocento e il Novecento, ma non per questo è meno fon­data nei suoi presupposti critici e positivi.