Presentato nella città di Cutro dalla Fondazione D'Ettoris l'opera romanzesca della scrittrice Vittoria Colacino Diletto, edita dalla D'Ettoris Editori . Enorme successo di pubblico e di critica.
Un evento culturale con una così massiccia partecipazione popolare non si era mai visto. Evidentemente la città di Cutro si può ben fregiare del titolo di città di cultura. Oltre 250 persone presenti nella sala polivalente Falcone Borsellino di Cutro. Il Sindaco avv. Salvatore Migale e il nostro consigliere regionale On.le Francesco Sulla e il Presidente della Proloco dott. Frontera hanno voluto onorare il libro Dignità di donna della scrittrice Vittoria Colacino Diletto edito dalla D'Ettoris Editori.
Ha esordito Antonio D'Ettoris che con la sua usuale semplicità ed umiltà ha voluto ricordare agli astanti la linea editoriale della casa editrice porgendo al sindaco Migale ed all'on.le Sulla concrete possibilità di proficua collaborazione.

Dopo un anno di assenza dalla scena pubblica Pino D'Ettoris ha voluto egli stesso presentare il romanzo della casa editrice D'Ettoris Editori con accanto i figli con cui condivide questa meravigliosa avventura editoriale. Dopo aver rivolto un caloroso saluto all'intera città di Cutro ed un benvenuto al sindaco Migale ed all'on.le Sulla è stato dato spazio a Mariagrazia D'Ettoris, responsabile della biblioteca Pier Giorgio Frassati, che ha letto una pagina del romanzo toccando i cuori di tutti e , dopo aver recensito l'opera di Vittoria Colacino Diletto , il lavoro letterario è stato presentato da Pino D'Ettoris il quale, in prima battuta, ha invitato l'on.le Sulla a trarne le debite conclusioni per portarle in ambito governativo, al fine di valorizzare non solo la cultura di cui una buona società ha bisogno ma anche chi opera nel suo ambito con sacrificio ed abnegazione.
Dopo aver percorso tutti i passaggi che hanno stimolato la pubblicazione del romanzo Pino D'Ettoris è entrato nel vivo del libro in cui si raccontano con eleganza di stile, il coraggio, le sofferenze, i silenzi, gli sconforti, le crudeltà e le speranze di una donna, moglie di un capomafia di riprendersi la felicità perduta e che, nonostante tutto, aveva amato e amava ancora. Infine ha emozionato la platea rendendola partecipe sul come nasce un libro, in particolare questo libro di Vittoria Colacino Diletto che ha certamente un'anima, un cuore.
Infine, quando Mariagrazia D'Ettoris moderatrice dell'incontro ha fatto cenno alla scrittrice Vittoria Colacino Diletto di intervenire, uno scrosciante applauso si è levato dalla platea omaggiando e condividendo la felicità che pervadeva l'animo della propria concittadina