Ci sono film per ridere, altri per piangere, per emozionarsi. Ce ne sono altri per riflettere, e non dimenticare, che l'uomo nel corso della storia ha scritto le sue pagine con il sangue umano, mietendo milioni di vittime. Uno di questi ci è stato proposto dalla biblioteca Frassati: “La Rosa Bianca”, tratto dall'omonimo libro scritto da Inge Scholl. La Seconda Guerra Mondiale, studiata dai libri, a volte risulta noiosa, priva di interesse, incapace purtroppo di trasmettere le dovute emozioni.