«Il mio voto al libro è otto più perché è una storia affascinante anche nelle parti tristi ed esprime amicizia e coraggio. Parla di due ragazzi con problemi sia fisici che sociali, ma uniti. Una cosa che non mi è piaciuta, è lo stile dell’autore, ad esempio come scrive i dialoghi fra Max e Kevin e i colpi di scena improvvisi. Il mio personaggio preferito è Kevin perché è una persona con problemi fisici, ma questo a lui non importa e si dedica a libri e storie d’avventura come faccio anche io. È allo stesso tempo molto saggio e simpatico. Consiglierei il libro al mio amico Samuele perché gli piace questo genere e le storie di avventura, amicizia e colpi di scena immediati. La mia frase preferita è di Kevin e dice: “È tutto nella tua testa Max, tutto quello che puoi ricordare. Racconta solo la storia di Freak e Mighty, non è difficile”. Mi piace non solo perché è l’ultima frase che dice a Max, ma anche perché racchiude tutta un’esperienza vissuta con lui nella gioia, nella tristezza, nell’avventura e nel timore».