29 April 2024

Margherita guarda la vecchia bottega della sua famiglia dove un tempo gli scaffali erano pieni di stampe e adesso invece, c’è solo polvere. Dopo la morte del padre la bottega è passata a lei e vorrebbe costruire una piccola libreria. Ma per fare tutto ciò la dovrà aiutare la donna che il padre ha amato. Margherita ha una passione per i libri e ha le stesse capacità del padre. Partirà per Firenze per incontrare una persona, e da lì scoprirà nuove cose. Il mio voto al libro è dieci perché è un romanzo molto bello dove ti fa capire che se hai un sogno lo devi inseguire e farlo avverare. Il mio personaggio preferito è sicuramente la protagonista, una donna fragile, insicura e piena di dubbi, la quale però, dietro la sua insicurezza cerca il vero amore. Una donna che per realizzare i suoi sogni farebbe di tutto proprio come me. Il testo lo consiglierei a tutte le mie amiche perché fa capire molte cose. La frase che ho preferito è: «I libri sono la medicina dell’anima», a volte leggendo un libro ci si può sentire meglio e ti fa provare delle emozioni che a volte nemmeno le persone ti possono far sentire.
Anna Maria Todaro
4° B Liceo Gravina