29 April 2024

Chi non ricorda con emozione le fiabe raccontate dalle nostre mamme prima di addormentarci? Favorivano sonni tranquilli, facevano galoppare la nostra immaginazione e ci ritrovavamo catapultati in mondi incantati popolati da fate e gnomi, folletti, principi e principesse. Ogni giorno la stessa storia si arricchiva di nuovi particolari e aspettavamo con gioia liete notizie e altri personaggi. La lettura ad alta voce promuove il libro da mero oggetto di carta stampata a “medium” affettuoso, “momento di vita”. Ce lo ha insegnato Gianni Rodari: “Un modo per insegnare ad odiare la lettura è rifiutarsi di leggere”. La stimolazione e il senso di protezione che genera nel bambino il sentirsi accanto un adulto che racconta storie e condivide il piacere del racconto è impareggiabile. Il beneficio che il bambino trae dalla lettura a voce alta, operata in famiglia è documentato da molti studi: favorisce   il successo scolastico in quanto i bambini iniziano a confrontarsi con il linguaggio scritto attraverso il quotidiano contatto con la lettura mediato dai loro genitori. Da non sottovalutare poi lo sviluppo dell’immaginazione inibito troppo spesso dalla visione costante della televisione. Per favorire la lettura, la biblioteca Pier Giorgio Frassati della Fondazione D’Ettoris ha avviato il servizio di lettura ad alta voce per bambini in età scolare. In un clima sereno e gioioso, dopo aver visitato la biblioteca, i bambini seduti in cerchio aspettano impazienti la signora delle favole, che, vestita da “principessa” legge con sottofondo musicale fiabe e racconti che alimentano la fantasia.

In questa pagina pubblichiamo i resoconti di alcuni bambini che hanno partecipato ad una delle tante giornate dedicate dalla Biblioteca “Frassati” alla lettura ad alta voce, complimentandoci con i piccoli per il continuo desiderio di apprendere e con le maestre per la lungimiranza culturale manifestata.

Oggi, 19 gennaio, siamo andati in una biblioteca che si chiama “Pier Giorgio Frassati”. E’ stata un’e­sperienza molto emozionante. Il signore e la ragazza hanno fatto della biblioteca un posticino molto accogliente. Per accoglierci, a terra hanno messo tanti belli e lunghi tappetini colorati. Ci hanno fatto vedere tanti libri molto interessanti che mi hanno fatto scoprire molte cose. Poi ci hanno fatto una bellissima sorpresa che mi ha veramente meravigliata. A un certo punto, hanno messo la musica, e a poco a poco è entrata una belissima principessa vestita con un bellissimo vestito tutto dorato. Ma in realtà era una ragazza vestita da principessa. Intanto ci hanno anche offerto delle caramelle. Il nome della principessa di cui ho parlato prima è “Principessa delle favole”. Ci ha letto una bellissima storia che si intitola “Richetto dal ciuffo” e parla di un principe molto brutto ma nel suo cuore aveva un mondo di amore, perché l’importante è essere belli dentro e non belli fuori, perché l’amore può fare di tutto. Poi, a favola terminata, ce ne siamo andati. E’ stata una gita super emozionante e a me è piaciuta moltissimo. Oggi ho scoperto che la lettura è molto importante e ci fa viaggiare con la fantasia.
Claudia De Matteo

La biblioteca “Pier Giorgio Frassati” ci ha accolto a braccia aperte in un mondo di amore e di fantasia che è la lettura. Appena siamo entrati c’era un freddo gelido, ma poi, man mano che ci infilavamo nella biblioteca, ci riscaldavamo come se ci fosse un grande camino acceso che ci accoglieva nelle use fiamme di sapienza. Dopo un secondo che sono entrata ho capito che solo lì avrei potuto imparare quasi tutte le cose del mondo che potevano arricchire la mia immaginazione, perché se non le imparavo lì, non le poteva imparare da nessuna parte. Sì, le potevo imparare a scuola ma lì ci sono cose che non sembrano reali. La lettura è come un caw-boy che cavalca e va oltre le nuvole, oltre le prateria e anche oltre l’arcolbaleno, insomma non si ferma mai. Le parole della signorina andavano oltre la mia fronte e mi riempivano tutta la testa. Mentre stavamo seduti sulle stuoie è arrivata una ragazza vestita da principessa che diceva di essere la principessa dele fiabe. Questa principessa ha deciso di leggerci una fiaba, la fiaba di “Richetto dal ciuffo”. Noi eravamo seduti sulle stuoie ma la nostra mente era fuori dalla realtà, eravamo nel bosco dove Richetto ha incontrato la sua principessa. Insomma la lettura è come due ali che ti fanno viaggiare oltre la fantasia.
Veronica Corigliano

Oggi siamo andati alla biblioteca “Pier Giorgio Frassati” ed è stata bellissimo. Una signora ci ha parlato dei libri, di come venivano messi in ordine, e ci ha fatto vedere alcuni dipinti, e anche le immagini della prima e seconda guerra mondiale. Poi ci siamo messi in cerchio aspettando una sorpresa. Ad un certo punto è venuta una dama, vestita di principessadelle fiabe. Si è messa in centro e ci ha raccontato una bellissima fiaba “Richetto dal ciuffo” che ci ha fatto capire che non importa se sei brutto fuori, ma che sei bello dentro. E che l’amore è una cosa bellissima. Poi la dama ha fatto leggere alcuni compagni. Infine abbiamo firmato nel registro per poi avere un tesserino che ci farà andare in quella biblioteca di nuovo. Abbiamo imparato cos’è la lettura, ed è un viaggio che ti trasporta nel mondo della fantasia.
Ester Tiano

Oggi diciannove gennaio siamo andati alla biblioteca “Pier Giorgio Frassati”. Una signorina ci ha fatto vedere come si conservavano i libri e dove si mettevano. La biblioteca era molto pulita e ordinata, hanno preparato dei tappetini a terra dove rafci sedere ed erano anche tutti colorati. Ci sono settemila libri e hanno molti scaffali e ogni scaffale ha i suoi libri. Poi è venuta una ragazza vestita da principessa delle fiabe e ci ha raccontato “Richetto dal ciuffo”. Mi sono divertita un mondo, è stata un’esperienza bellissima, non la dimenticherò mai. Ogni libro per me è una finestra che si apre e non si chiude mai. Con la tv non puoi immaginare, invece con i libri puoi aprire la tua immagine e fare un film tutto tuo. Nessuno può avere la mia stessa immagine perché la mia è speciale.
Elisa Scabellone

Oggi siamo andati alla biblioteca a fare una visita. La biblioteca era piccola però c’erano molti libri. Una signora ha preso un libro d’arte e ci ha fatto vedere dei quadri disegnati da un artista, poi ha preso un libro di storia poi ancora un libro che parla di tutta la Europa e infine un libro della prima guerra mondiale. Dopo è venuta una ragazza vestita da principessa delle favole e ci hanno dato delle caramelle. Ci hanno letto “Richetto dal ciuffo”, poi qualcuno ha detto la morale della fiaba. Qualche compagno ha letto la fiaba di Pollicino, dopo, dci hanno fatto mettere una firma e infine ce ne siamo andati arricchiti di parole e fantasia. Per me la lettura è un mondo di fantasia, come dice la mestra è una porta che si apre e spicchi il volo sul mondo.
Daniele Mongiardo

Oggi è stata una giornata molto speciale perché siamo andati con le nostre maestre alla biblioteca “Pier Giorgio Frassati”. La biblioteca era piccola ma molto accogliente, per terra c’erano dei tappetini colorati sui quali ci siamo seduti. Sono stati molto gentili con noi e io penso che non li abbiamo disturbati. La bibliotecaria ci ha preso molti libri e ce li ha fatti vedere. Peccato però che molti di quei libri li aveva mia madre, se no sarebbe stata una sopresa più grande, come ad esempio, il dipinto di Renoir. Dopo è venuta la regina delle fiabe vestita da dama e, nello stesso tempo, ci hanno dato delle caramelle e questa regina ci ha raccontato la fiaba chiamata “Richetto dal ciuffo”. Sì, eravamo là, ma la nostra mente volava in tutti i libri che c’erano, e poi hanno leto tre dei miei compagni. Due hanno letto bene e una no, ma quello che conta è che è stata una avventura pazzesca. oltre tutto questo, ho capito una cosa che la lettura è tutto per tutti e in ogni lettura c’è qualcosa di immenso. Mi è dispiaciuto uscire da quel mondo fantastico.
Mario

Il 19 gennaio 2004 siamo andati alla biblioteca “Pier Giorgio Frassati”. Una signora ci ha fatto vedere dei libri molto belli e delle immagini di fronte alle quali siamo rimasti a bocca aperta. La signora ci ha fatto fare un giro della biblioteca ed era molto piccola ma comoda e molto bella. Poi ci ha fatto sedere su dei tappeti colorati. Dopo un po’ di tempo è arrivata una signora che era la principessa delle fiabe e ci ha letto una bellissima fiaba “Richetto dal ciuffo”, poi dei bambini hanno detto che non bisogna essere belli fuori, ma dentro infatti Richetto era brutto fuori ma era bello dentro ed era molto intelligente e buono. Poi hanno offerto dei cioccolatini e per finire la signora ci ha fatto firmare sul registro. Per me è stata una esperienza molto bella e non voglio dimenticare mai tutto quello che hanno fatto per noi bambini e per le maestre e per finire vorrei dire che io li ringrazio per tutto questo. Io mi sono arricchito di gioia per questa bella esperienza.
Marco

Oggi, giorno 19 gennaio, siamo andati alla biblioteca “Pier Giorgio Frassati”. Ci siamo divertiti molto e ci hanno anche accolti con gioia. Una signorina ci ha fatto capire come si mettono i libri in ordine e ci ha fatto vedere alcuni libri. Un’altra signorina si è travestita da “principessa delle fiabe” e ci ha letto una fiaba, “Richetto dal ciuffo”, e c’era una musica di sottofondo io e i miei compagni abbiamo sognato. Per sederci hanno messa dei tappetini colorati che facevano ancora molto di più sognare. Quando leggeva le pareti non c’erano più e mi trovavo nel bosco con la principessa e Richetto dal ciuffo. Mentre leggeva ci hanno offerto le caramelle. Prima di leggere la signorina ci ha fatto vedere il libro d’arte di Renoir, un pittore francese. Su un altro libro ci ha fatto vedere la torre Eiffel, su una altro libro le guerre mondiali. La signorina, quando ha finito di leggere ci ha detto che se ne andava perché doveva andare dai bambini più piccoli, però prima di andarsene ha fatto leggere tre bambini, due hanno letto bene, invece l’altra ha letto un po’ male, forse per l’emozione, o forse no. Prima di andarcene ci hanno fatto scrivere il nostro nome e cognome sul loro registro. Per me è stata un’esperienza fantastica e spero che l’altra sarà ancora più bella. Dopo questo siamo tornati a scuola più ricchi di prima.
Paola Paturzo

Oggi, 19 gennaio, dopo la lezione di scienze, siamo andati con la maestra Lina e la mestra Rosetta in una biblioteca che si chiama “Pier Giorgio Frassati”. Io in una biblioteca non ci sono andata mai e questa volta mi è sembrato di andare in un luogo magico. In questa biblioteca ci sono due stanze. Vicino all’entrata c’è una stanza con due librerie tutte blu, poi c’è un corridoio dove a sinistra c’è una stanza dove ci sono librerie tutte rosse. Queste stanze mi sembravano due arcobaleni con tanti libri. Quando siamo entrati ci hanno accolto con molta gioia. Poi ci hanno spiegato che i libri di lettura, di scienze, di geografia, di matematica e di storia non sono mischiati tutti, ma messi in librerie diverse, ognuno con la pripria materia. Subito dpo ci avevano detto che c’era una sopresa, ma per me non è stata una sorpresa, una super sorpresa perché è venuta una signora travestita dalla “signora delle fiabe”. Prima di leggerci una fiaba la signorina ci ha offerto le caramelle e la signora delle fiabe ha letto la fiaba di “Richetto dal ciuffo”. La fiaba mi è piaciuta molto. Nel momento in cui “Richetto dal ciuffo” si sposa con la principessa non sembrava più che ero seduta su quei piccoli tappeti della biblioteca ma nel bosco dove si incontra Richetto con la principessa. Dopo la signora delle fiabe ci ha fatto leggere una pgina della storia di Pollicino. La signora dopo se n’è andata e noi anche, però prima di andarsene andarcene abbiamo firmato in un registro dove ci sono tutti i nomi di quelli che ci vanno.
Serena Basta

Quest’oggi è stato un giorno speciale perché io e la mia classe siamo andati alla biblioteca “Pier Giorgio Frassati”. E’ stata una grande esperienza perché quelli della biblioteca ci hanno fatto una sorpresa perché è venuta la principessa delle fiabe e ci ha letto la storia di “Richetto dal ciuffo”. Per farci sedere ci hanno messo dei tappeti colorati per terra. Era una biblioteca molto bella e accogliente e ci hanno offerto delle caramelle. Ci hanno anche fatto vedere un’altra sala di lettura e quella biblioteca conteneva più di settemila libri, ognuno con la propria materia. Ci hanno raccontato che a Stoccolma (Svezia) c’è il regno di Pippi Calzelunghe. Poi alla fine abbiamo messa la nostra firma e io ho firmato per primo. Insomma è stata un’esperienza da sogno. Ho capito che leggere è la cosa più importante del mondo, più della televisione e io in quella biblioteca ci vorrei andare tutti i giorni perché leggere mi piace da morire.
Stefano

Oggi, lunedì diciannove gennaio, con la classe siamo andati alla biblioteca “Pier Giorgio Frassati”. Per me tutto questo è stata l’unica cosa al mondo che mi ha fatto rallegrare. C’era una signora che ci ha fatto visitare tutta la biblioteca. Ci ha fatto vedere un libro dove c’erano i dipinti di un pittore che si chiama Renoir. Hanno messo dei tappetini colorati per farci sedere. Dopo un po’ è comparsa la principessa delle fiabe, così ci ha raccontato la favola di “Richetto dal ciuffo”. Mi sembrava di essere nel bosco dove Richetto e la principessa si sono incontrati. La signora ci ha fatto vedere la seconda guerra mondiale e il libro della storia. Così dopo ci hanno fatto firmare sul registro delle visite. La lettura sembra un mondo di magia. La lettura è importante perché ci insegna a scrivere.
Maria Francesca Capocasale

Un bel giorno di sole, il e la mia classe siamo andati alla biblioteca “Pier Giorgio Frassati”. E’ stato molto emozionante, ero diventata tutta rossa come un pomodoro. La signora con un ragazzo ci ha insegnato come si sistemano i libri in ordine. Per accoglierci hanno portato dei tappetini colorati molto belli, ma sorpresa, mentre ci offrivano caramelle, è arrivata una signora travestita da principessa delle fiabe e ci ha letto una fiaba intitolata “Richetto dal ciuffo”. mentre leggeva sembrava che quelle quattro mura erano sparite, sem gennaio siamo andati a una biblioteca che si chiama “brava un sogno ma, purtroppo, finita la fiaba il sogno sparì. Io tendevo a non crederci che ero lì. Dopo hanno fatto leggere tre bambine: Pamela, Claudia e Veronica. Dopo abbiamo firmato un registro. E’ stata una esperienza fantastica, prometto che d’ora in avanti mi impegnerò nella lettura. Un bacio a tutti.
Laura Gerace

Oggi 19 gennaio siamo andati a una biblioteca che si chiama “Pier Giorgio Frassati”. La biblioteca era troppo piccola, però per me era un mondo incantato. Siamo usciti da scuola e siamo andati alla biblioteca. Entrando abbiamo visto la prima stanza e c’erano tre scaffale pieni di libri, neanche un posto libero. La bibliotecaria ci ha detto come si mettevano in ordine i libri. Prima ci ha fatto vedere un libro di storia che parlava degli uomini primitivi. Dopo ci ha fatto vedere un libro sulla guerra, ci fatto vedere una immagine. Ci hanno fatto anche una sorpresa. Siamo andati nella prima stanza, ci siamo seduti sopra dei tappeti colorati, tutti eccitati, e a un certo punto arriva una ragazza, vestita da principessa. Si è inchinata, si è seduta con un libro di fiabe in mano e ci ha letto la fiaba di “Richetto dal giuffo”. Mentre la ragazza ci raccontava la fiaba c’era una dolce musica. Io immaginavo Richetto e la principessa bella e però sciocca. Prima della fiaba ci hanno dato le caramelle, e io mi sono presa quella al limone. Alla fine abbiamo firmato e ce ne siamo ritonrati a scuola. Questa esperienza è stata davvero bella. la lettura per me è un mondo incantato, pieno di cose magiche.
Alessia Pantisano

Io e i miei compagni siamo andati alla biblioteca “Pier Giorgio Frassati”. Siamo stati accolti con molto riguardo e la bibliotecaria ci ha fatto visitare tutta la biblioteca e ci ha detto come vengono catalogati i volumi. ci ha fatto sedere sulle stuoie variopinte e la bibliotecaria ci ha fatto vedere il libro della prima guerra mondiale e della seconda guerra mondiale e dei quadri di Renoir. Mentre la bibliotecaria ci stava facendo vedere un quadro è arrivata una principessa che chiama “La principessa delle fiabe” e ci ha letto la fiaba di “Richetto dal ciuffo”. Mentre la leggeva il nostro corpo era lì ma la mente si era tuffata in un mondo sconosciuto ma pieno di fantasia e colori. Il bibliotecario ci ha offerto dei cioccolatini e delle mie compagne hanno letto. Due sono state bravissime, invece l’altra mia compagna così così. Da questa esperienza ho capito che la lettura è molto importante perché ci arricchisce dentro e cresciamo in altezza ma anche in sapienza. Leggere è come aprire una finestra dove si vede un mondo di sapere. Questa esperienza è stata davvero molto significativa per me e spero pure per i miei compagni.
Martina Pezzinga

Oggi con la mia classe, la 3^C, siamo andati alla biblioteca “Pier Giorgio Frassati”. Una signora ci ha fatto vedere dei libri, uno di arte che era su Renoir, ci ha fatto vedere anche dei libri senza figure, che incominciavano dagli uomini primitivi fino ai nostri tempi. Poi ha preso un libro della seconda guerra mondiale e ci fatto vedere le immagini. Dopo un po’ ci hanno portato delle caramelle e dopo è entrata la principessa delle fiabe che ci ha letto la fiaba di Richetto dal ciuffo. Dopo hanno fatto leggere anche tre bambine. Io ho capito che la lettura è molto importante. Ho capito che la lettura è sia più importante della televisione e sia più bella della televisione perché nella televisione ci sono solo cose finte invece in un libro ci possono essere scritte cose vere. Quasi dimenticavo di dire che mentre la principessa delle fiabe leggeva io immaginavo le figure. Oggi è stato il giorno più bello della mia vita perché ho capito cosa è la lettura.
Igor Imbrauglio

Noi siamo andati in biblioteca e ci hanno accolto molto bene. Una signorina ha mostrato due camere molto colorate e molto accoglienti. Ci ha fatto vedere un libro con dei disegni che ha fatto un pittore. Ci ha detto come si mettono i libri in una biblioteca. Siamo andati nell’altra stanza e ci ha mostrato un libro della prima e seconda guerra mondiale. Poi ci ha fatto sedere su delle stuoie gialle, rosse, verdi e blu dove poi è venuta la principessa delle fiabe che ci ha letto “Richetto dal ciuffo”. Quella ragazza ha letto benissimo. Le persone che lavorano là ci hanno offerto delle caramelle. Alla fine della storia hanno chiesto qual era il significato. Io ho imparato molte cose, sia che dobbiamo leggere e sia che dobbiamo usare la fantasia.
Flavia De Santis

Lunedì, diciannove gennaio, siamo andati alla bibilioteca “Pier Giorgio Frassati”. Appena siamo entrati c’è stata una signorina che ci ha accolto con gioia. Sui pavimenti hanno messo dei tappetini per farci sedere. Ci hanno fatto vedere dei libri di pittori famosi e poi il mio libro preferito che è quello di Harry Potter. Dopo un po’, una ragazza si era travestita da principessa delle fiabe e ci hanno offerto delle caramelle, poi ci ha letto la fiaba di “Richetto dal ciuffo”. Ci hanno detto che la prossima volta ci faranno vedere l’interpretazione di Pippi Calze Lunghe. Io ho capito che leggere fa bene al pensiero perché altrimenti non siamo intelligenti come la principessa della fiaba che ci ha raccontato la ragazza. I libri sono come delle scatole da tuffarci dentro. Se non esistessero i libri tutti sarebbero sciocchi, quindi d’ora in poi chiudo la tele e mi metto a leggere qualche fiaba.
Ilaria Gualtieri

Oggi che è lunedì le maestre ci hanno portato alla biblioteca “Pier Giorgio Frassati”. Questa biblioteca era piena di libri di varia specia, dai grandi pittori e dai grandi scrittori. Poi siamo andanti dall’altra parte e ci siamo seduti per terra. Dopo un po’ quando ci siamo seduti, è uscita una bellissima principessa delle fiabe che raccontato la fiaba di “Richetto dal ciuffo”. Questa giornata per me è stata una esperienza fantastica e speriamo che con le maestre andiamo molte volte.
Ilaria Lorenzano

Oggi con la classe siamo andati in una biblioteca. Quando siamo arrivati alla biblioteca una signorina ci ha detto chi è stato il fondatore, poi ci ha detto anche in che ordine sono messi i libri. Poi ci ha fatto vedere i dipinti del pittore Renoir. Poi ci hanno messo i cappotti sul tavolo e ci hanno fatto sedere su delle stuoie colorate. La signorina ci ha fatto vedere molti libri. Dopo hanno detto che c’era una sorpresa per noi. Era arrivata una signora che era la principessa delle favole che ci ha letto la storia di Richetto dal ciuffo. Tutti abbiamo ascoltato la storia con molta attenzione. La signorina ha fatto leggere tre bambine e io ho letto un po’ male. Nel momento in cui la singorina delle fiabe ha letto, io con la fantasia ho fatto un viaggio molto divertente e sono andata nel mondo di Richetto dal ciuffo. La signorina ci ha fatto firmare sul registro delle presenze. Ci ha detto anche che se andavamo cinque volte ci sarà un premio. L’esperienza di andare in una biblioteca mi ha arricchita molto e mi ha reso contenta. Ora ho capito con questa esperienza che la lettura è la cosa più grande ed è anche la cosa che ci aiuta ad arricchirci moltissimo.
Pamela Torromino

Oggi, diciannove gennaio, siamo andati in una biblioteca e quando siamo entrati era tutto pieno di libri. La signora della biblioteca ci ha spiegato come bisogna mettere i libri nel proprio ordine. Dopo un bel po’ è venuta una fata delle fiabe, era vestita da principessa e ci ha letto una fiaba che si chiama “Richetto dal ciuffo”. Per me leggere è come fare il giro di tutto il mondo. Leggere è una cosa importante perché ci fa imparare cose nuove.
Simone Riga

Fonte: 

Il Corriere del Sud. 14 - 29 Febbraio

Anno: 

2004