29 March 2024

Un  volo d'angeli

«Il mio voto al libro è nove perché è stato un libro pieno avventure e di misteri che quattro amici e un bibliotecario hanno risolto partendo solo da una “V” per arrivare ad un grande tesoro, raccogliendo molti indizi che hanno saputo interpretare come dei veri archeologi. Il libro secondo me avrebbe meritato dieci se l’autore avesse spiegato cosa fecero col tesoro e come riuscirono a portarlo fuori dalla grotta oppure se la notizia del ritrovamento fosse finita sui giornali.
Il personaggio che ho preferito è stato il bibliotecario, ovvero il signor Blasterman, uomo colto che conosceva bene le sue origini, infatti discendeva da uno dei tanti “uomini di alabastro” cioè dagli scultori di alabastro. Fu anche grazie a lui e alle sue ricerche che gli amici trovarono il tesoro. Consiglierei il libro a chi vorrebbe fare l’investigatore o il poliziotto perché questo libro insegna anche che un piccolo indizio può farti arrivare a qualche grande cosa.
La frase che ho preferito è stata: “In origine era “Alabasterman”, uomo dell’alabastro, quindi “Alabasterman”, e poi si è accorciato”. Mi è piaciuta perché da questa frase si capisce che il signor Blasterman era un uomo molto acculturato».

Gianluca Milano
I G, Anna Frank