Questo film mi ha trasmesso delle sensazioni molto intense, mi ha commosso pur non essendo un ragazzo emotivamente fragile. Mi ha emozionato per la forza del sentimento che nasce e fortifica tra i due protagonisti, Landon e Jamie, che ad una prima impressione non potrebbero essere più diversi: lui un piacente bulletto che si ravvede, inebriato e cambiato dall’amore di lei. Lei una ragazza carina  e perbene con una propria testa pensante, che purtroppo cela tra le pieghe della sua anima un tragico segreto), ma che poi, proprio confutando le previsioni degli amici di lui e del severo reverendo padre di Jamie, si trovano coinvolti in una girandola di emozioni e sensazioni sconosciute e meravigliose, sperimentando così l’amore con la A maiuscola. Landon arriva a donarle una stella col suo nome e addirittura la fa trovare “fisicamente” in due Stati portandola al confine tra essi e baciandola con ardore… insomma, dopo aver fatto l’impossibile per lei, ecco che il terribile destino si palesa in tutta la sua tragicità: Jamie ha la leucemia e le resta poco da vivere, così si trova costretta a confessarglielo quando lui le dichiara il suo amore. Nonostante la drammatica rivelazione, i due ragazzi si sposano, consapevoli che il tempo da condividere sia sempre meno. Quando la sua amata muore, Landon avverte che solo fisicamente Jamie non è più accanto a lui poiché il loro amore “è come il vento”: non lo vede, ma lo percepisce.

È proprio questo che mi rimane dentro di questo bel film che narra come, specie nell’età adolescenziale, non si dia importanza ai sentimenti e ai valori che contano davvero nella vita. L’amore, quello vero, tutto può: può cambiare in meglio le persone, aprirgli gli occhi e soprattutto il cuore e far sì che si lascino andare a quello per cui vale davvero la pena vivere, ovvero la gioia, la felicità, le emozioni e le sensazioni che solo l’amore può portare nella nostra vita. È questo il senso di eterno, indissolubile e assoluto che Landon prova, anche a distanza di anni, nei confronti di quella donna che gli aveva cambiato la vita per sempre, percorrendo insieme a lui il percorso del destino con “i passi dell’amore”.

Francesco Condello

II D, Anna Frank

Landon e Jamie erano molto differenti,

e non sarebbe potuto essere altrimenti:

lui era un teppistello con manie di vanità,

lei pensava solo a Dio e alla Sua volontà.

Senza l’aiuto di alcuni fortunati eventi

Non avrebbero mai scoperto i propri sentimenti.

Da allora la vita fu per entrambi più bella,

ma l’amore era nato sotto una cattiva stella.

Jamie infatti era malata di leucemia,

che in pochi mesi se la portò via.

Grazie a lei Landon era cambiato,

e nella sua vita diventò un medico stimato.

Ma non mancò mai di ricordare la sua amata,

che la strada per una vita onesta gli aveva illuminata.

Ludovica Fisco

II D, Anna Frank